venerdì 13 gennaio 2012
Sex box- Basilea
Sono chiamate ‘sex box‘, ‘scatole del sesso‘ e contengono pupazzi, libri, peni in legno di diverse lunghezze e dimensioni, vagine in plastica e filmati. Sono state consegnate in 30 scuole del Cantone di Basilea, in Svizzera. L’obiettivo è impartire nozioni di educazione sessuale ai bambini a partire dai 4 anni.
L’uso di materiale così “evidente” consentirà alle maestre di spiegare il sesso ai bambini in maniera visuale. A partire poi dal nono anno scolastico l’educazione sessuale diventerà materia obbligatoria di insegnamento nel Canton Basilea città, mentre negli asili i bebè già dai 4 anni impareranno le parti del corpo umano, inclusi gli organi sessuali.
Secondo quanto prevede il nuovo programma del Cantone di Basilea i bimbi dovranno imparare anche nozioni cime il concepimento e il piacere sessuale con l’aiuto dei pupazzetti. Sarà spiegato ai bambini che essere toccati in alcune parti del corpo provoca piacere, ma dovranno anche imparare a dire no quando non vogliono essere sfiorati.
‘In questo modo aiuteremo i bambini a sviluppare e vivere la loro futura sessualità in modo consapevole‘, spiega Daniel Schneider, l’autore del sussidiario per l’educazione sessuale.
Per le classi delle scuole inferiori invece verranno utilizzati supporti video e le riproduzioni in legno o in plastica degli organi sessuali.
Ma nel 2014 verrà introdotta l’obbligatorietà dell’educazione sessuale in tutte le scuole svizzere, e questi primi progetti sono un esperimento.
Che ne pensate? E se venisse fatto anche in Italia?
articolo tratto dal sito sito
giugno 2011
guarda anche qui
Ecco il link di un iteressante e completo articolo in italiano sull'argomento
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Mi sembra un'iniziativa molto utile.
RispondiEliminaSoprattutto la questione delle riproduzioni degli organi sessuali.
Ma mi incuriosisce ancora di più tutta la questione legata al piacere,
mi piacerebbe vedere come viene spiegata.
http://www.telebasel.ch/de/tv-archiv/&id=92314141
RispondiEliminaecco a questo link l'intervista in tedesco del Direttore della pubblica educazione del cantone svizzero: Eymann su Telebasel, in cui mostrano il contenuto delle due sex box, in una libri (molti libri) e bambole di una bambina e un bambino, nell'altra vagine, ovaie, peni di peluches, falli di legno di diverse altezze e libri. Peccato non capire il dialogo! ora cerco ancora..
Comunque la petizione del comitato genitori contro "la sessualizzazione della scuola pubblica" ha raccolto 91’816 firme. Il punto primario contro cui questo comitato si batte è l'obbligatorietà di questo corso che viene previsto dalla scuola come non facoltativo.
RispondiEliminahttp://translate.google.it/translate?hl=it&langpair=de|it&u=http://dieweiterdenkerin.wordpress.com/page/2/
RispondiEliminacon google traduttore la pagina in cui si parla di alcuni libri previsti in queste sex box
ecco qui un articolo completo e interessante sul caso sex box:
RispondiEliminahttp://deboracilli.blogspot.com/2011/10/lets-talk-about-sex-babe.html